Bonus Veicoli Sicuri 2023

A partire dal 3 Aprile 2023, per le revisioni eseguite dal 1° Gennaio 2023 è possibile richiedere un rimborso di Euro 9,95 (denominato BONUS VEICOLI SICURI).

Il rimborso si potrà richiedere accedendo (solo con SPID, CNS e CIE) ad apposita piattaforma on-line predisposta dal Ministero attraverso il sito www.bonusveicolisicuri.it per un solo veicolo e per una sola volta nell’arco di tre anni e fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

 

Bonus Veicoli Sicuri

A un mese dall’attivazione della piattaforma ‘Bonus veicoli sicuri’, sono 23.645 i rimborsi da 9,95 euro in corso di erogazione dalla Motorizzazione civile per compensare gli aumenti delle tariffe scattati dal primo novembre 2021 per la revisione di autoveicoli (fino a 35 quintali), motoveicoli, ciclomotori e minibus (fino a 15 posti) nelle officine autorizzate. Secondo i dati rilevati il 4 febbraio scorso, hanno presentato domanda 40.918 utenti (40.796 persone fisiche e 122 persone giuridiche) per revisioni effettuate tra il primo novembre e il 31 dicembre 2021. A partire dal primo marzo sarà possibile chiedere il bonus per quelle eseguite dal primo gennaio 2022. Il diritto al rimborso viene certificato in seguito alla verifica sulla regolarità della richiesta ed è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta.

Per richiedere il rimborso, che viene accreditato direttamente sul conto corrente, i cittadini interessati dovranno accedere alla piattaforma ‘Bonus veicoli sicuri’ attraverso l’identità digitale Spid e compilare il modulo disponibile.

 

Bonus Veicoli Sicuri

Per le revisioni eseguite dal 1° Novembre 2021, è possibile richiedere un rimborso di Euro 9,95.

(denominato BONUS VEICOLI SICURI o BUONO VEICOLI SICURI).

Il rimborso si potrà richiedere accedendo ad apposita piattaforma on-line predisposta dal Ministero (probabilmente dopo il 21 Dicembre 2021) per un solo veicolo e per una sola volta nell’arco di tre anni e fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

Per tutte le info, è possibile consultare i siti dei Ministeri interessati:

www.mit.gov.it

www.mise.gov.it